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PHOTOGRAPHER Regina Relang

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Regina Relang at PleasurephotoRoom

REGINA RELANG

© Pleasurephoto

Thank You Sophia!

Regina Relang “Regina Lang”, naque a Stoccarda, in Germania nel 1906. Relang ha studiato pittura alla Kunstakademie di Stoccarda e la Hochschule für Bildende Kunst di Berlino.

Nel 1932, Relang si trasferisce a Parigi dove cominciò a fotografare viaggi e moda nel sud Europa per Vogue e Die Dame. Il suo lavoro è apparso anche su riviste come Harper ‘s Bazaar, Vogue e Bild der Frau.

Dopo la guerra, Regina si trasferì a Monaco di Baviera e ha lavorato con Robert Capa, fotografando per i progettisti famosi, come Dior, Pierre Cardin e Yves Saint Laurent, catturando l’immagine in evoluzione della donna nella seconda metà del XX secolo.

Le Foto delle sue presentazioni Haute Couture a Parigi, sono apparse in tutte le riviste di moda in Germania e in Europa. Il suo nome divenne noto alla fine degli anni ’70 e nei primi anni ’80. Le sue immagini spettacolari e avanzate, sono state presentate due volte l’anno in tutte le principali riviste di moda tedesche, per il quale ha rappresentato l’essenza della passerella-shooting genere.

Le fotografie Regina Relang di segno distintivo sono state composte in modo magistrale, e straordinariamente romantico ed elegante. Prima della seconda guerra mondiale, Relang era la beniamina di Parigi haute couture nel suo paese, la Germania. La Relang è stata premiata con numerosi riconoscimenti fotografici, come l’Ordine al Merito tedesco nel 1972.

Relang muore a Monaco di Baviera, in Germania nel 1989.

“Alcuni punti di interesse tecnico. Leggendo tra le righe, concludo che Relang usava per lo più un obiettivo Rollei doppia uso riflesso. Ciò che rende questo degno di nota è che, mentre le dimensioni ridotte e il peso ridotto della Rollei liberano la telecamera dallo studio, nulla ha potuto soddisfare una Rollei come lo stile della Relang. La Relang,si vede movimento e  azione, sfocatura movimento e così via. Se avete mai provato ad utilizzare una Rollei TLR a seguire l’azione (nei sui tempi il livello mirino  non era ancora disponibile, in fase di introduzione sui modelli successivi) si sa perché dico questo. E ‘quasi impossibile come l’immagine nel mirino è invertita.
A differenza dei suoi contemporanei Avedon e Penn, che di solito adottano uno “dove tutto deve essere forte” stile, è raro trovare una foto della Relang che non fa uso di messa a fuoco selettiva. L’uso di questa tecnica varia in molte immagini dimostra un livello molto elevato di competenza tecnica da parte del fotografo. Con la profondità di campo equivalente a un obiettivo 75 mm o 80 mm su una 35mm, (ma con il campo di vista di un obiettivo standard), attenzione selettiva è facilmente disponibile presso aperture maggiori, naturalmente “.
– source Thomas Pindelski –

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